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Senato della Repubblica - risposta ad un'interrogazione sui consorzi di bonifica e irrigazione

INTERROGAZIONE - Atto n. 4-00759

DAL MAS - Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. -

Premesso che:

l'art. 21 del regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215, aveva conferito ai consorzi di bonifica il potere di riscuotere i contributi obbligatori a loro favore, e da loro stessi stabiliti, mediante ruolo;

il decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 179, non ha confermato in vigore il predetto art. 21, cancellando, così, tale potere in capo ai consorzi di bonifica;

ne deriva che i destinatari dell'esazione non sono più tenuti ad impugnare le cartelle di pagamento avanti la giustizia tributaria, ma sono i consorzi ad avere l'onere di convenire i contribuenti inadempimenti in giudizio;

i consorzi di bonifica hanno reagito a tale soppressione normativa semplicemente ignorandola e continuando a riscuotere i contributi tramite ruolo, così mantenendo in essere un sistema impositivo deliberatamente e appropriatamente cancellato dal legislatore;

la situazione, in aperta violazione di legge, è intollerabile e reca grave pregiudizio ai contribuenti,

si chiede di conoscere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda assumere per porre rimedio ad una siffatta situazione e, così, assicurare il rispetto della volontà legislativa circa la soppressione del potere dei consorzi di bonifica di riscuotere i contributi mediante ruolo.

 

Nella seduta del 18 Febbraio 2020 è stata data risposta all'interrogazione:

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Risposta scritta all'interrogazione 4-00759